Febbre by Maya Banks

Febbre by Maya Banks

autore:Maya Banks
La lingua: ita
Format: epub, azw3
ISBN: 9788852041174
editore: Mondadori


21

Mia si piegò in avanti, con le mani appoggiate sulla scrivania di Gabe e la gonna sollevata, mentre lui le toglieva il dilatatore. Chiuse gli occhi e sospirò di sollievo. Era stata eccitata tutto il pomeriggio. Adesso forse sarebbe riuscita a scuotersi di dosso quella sensazione frustrante.

Gabe la pulì accuratamente, passandole un panno sul sedere, prima di abbassarle la gonna e darle una pacca.

«Prendi le tue cose. Facciamo un salto a casa per cambiarci e poi usciamo a cena.»

Lei avrebbe voluto accasciarsi sulla scrivania e rimanere un po’ lì a riprendersi dallo sfinimento dovuto allo stato di eccitazione prolungata. Invece di sgridarla perché non gli aveva obbedito subito, lui le mise le mani sulle spalle e la sollevò, prendendola tra le braccia.

Mia si rannicchiò contro il suo petto, inalando il suo profumo speziato e il suo calore. Gabe la baciò sulla testa e mormorò: «So che ti faccio troppa pressione, ma, a quanto pare, non riesco proprio a evitarlo».

Lei sorrise e lo abbracciò. Lui sembrò stupito da quel gesto e si irrigidì, ma poi la strinse più forte a sé e affondò il viso nei suoi capelli.

«Non permettermi di cambiarti, Mia» sussurrò. «Sei perfetta così.»

Ma lui l’aveva già cambiata, irrevocabilmente; non sarebbe più stata la stessa.

Gabe la lasciò andare e distolse lo sguardo, come se non sopportasse di aver pronunciato quelle parole. Lei si lisciò i vestiti, fingendo di non notare il suo disagio, andò alla scrivania, prese la borsetta e poi tornò da lui con un sorriso.

«Andiamo?»

Gabe le fece segno di precederlo e Mia si avviò fuori dalla stanza, salutarono Eleanor che si stava preparando ad andarsene e, davanti all’ascensore, si imbatterono in Ash.

Mia ebbe un tuffo al cuore. Non avrebbe dovuto essere a cena con Jace? Oddio, e se aveva cercato di entrare nell’ufficio di Gabe? Forse era stato lì e l’aveva trovato chiuso a chiave? O, peggio ancora, aveva sentito qualcosa?

«Credevo che fossi con Jace» disse Gabe senza scomporsi.

Ash sorrise e Mia si meravigliò di quanto fosse bello.

«Abbiamo dimenticato un fascicolo con informazioni importanti sulle persone che vedremo a cena. Jace sta facendo conversazione con loro scusandosi per me, perché sono stato trattenuto da un impegno improrogabile.»

Mia sbuffò. «Jace che fa conversazione? Quello è il tuo forte, Ash. Che trucco hai usato per venire a recuperare il fascicolo? Probabilmente in questo momento Jace sta friggendo.»

Ash le diede un buffetto sul mento e l’abbracciò. «Mi sei mancata, piccola. Effettivamente non ho lasciato scelta a Jace: me la sono filata prima che potesse mettersi a ringhiare.»

Mia si strinse ad Ash, confortata dal suo evidente affetto per lei. Era da un pezzo che non vedeva lui o il fratello e questo le mancava. Le mancava la loro presenza regolare e rassicurante. «Anche tu mi sei mancato. È passato troppo tempo, Ash, e cominciavo a pensare che non mi volessi più bene.»

Salirono in ascensore e Ash la guardò con finto orrore. «Non volerti bene? Ucciderei un drago per te e lo getterei ai tuoi piedi. Ti adoro.»

Mia alzò gli occhi al cielo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.